Leonardo Sciascia (1921-1989) è molto noto soprattutto per i suoi romanzi-bestsellers sulla mafia (Il giorno della civetta è del 1961). Meno conosciuti sono invece i suoi rapporti con la Svizzera che, in realtà, sono assai stretti. Nel 1957 lo scrittore siciliano vince a Lugano il Premio «Libera Stampa»: è l'inizio di una carriera brillante e fortunata e di rapporti umani e culturali con il mondo elvetico che dureranno fino alla sua morte. In Svizzera escono le traduzioni in lingua tedesca di varie sue opere; Sciascia tiene parecchie conferenze; pubblica una trentina di articoli su giornali; intrattiene amicizie; si fa intervistare dalla radio e dalla televisione. Fresco di stampa è il volume Troppo poco pazzi. Leonardo Sciascia nella libera e laica Svizzera, curato da Renato Martinoni (Firenze, Olschki, 2011). Nel corso della serata verrà proiettata anche un'intervista fatta dalla televisione svizzera allo scrittore.
Scarica locandina di invito

