Martedì 25 giugno alle ore 17.30 a Roma ha avuto inizio il finissage della nona edizione del Premio Leonardo Sciascia amateur d’estampes, con la sesta e ultima mostra delle 29 opere in concorso. La mostra, la cui direzione artistica è stata affidata a Giuseppe Modica, Artista, Docente di Pittura e Coordinatore del Dipartimento di Arti Visive dell’Accademia di Belle Arti di Roma, giurato del Premio, è stata allestita nella Sede di Via Ripetta, Aula Colleoni, Accademia di Belle Arti di Roma (Piazza Ferro di Cavallo, 3). Dopo i saluti di Tiziana D’Acchille, Direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Roma, sono intervenuti Francesco Izzo, Presidente dell’Associazione Amici di Leonardo Sciascia, e Tania Campisi, Docente di Grafica d’Arte ABAR e Coordinatore di Grafica d’Arte. Alle 18.30 c'è stata l’inaugurazione della mostra che resterà aperta dal lunedì al sabato (ore 10.00-18.00) fino al 25 luglio. Ingresso libero.
In allegato il programma.
La mostra al Museo Riso di Palermo.
Il 3 maggio 2019 a Palermo alle ore 18.00, nella Foresteria del Museo Riso di arte contemporanea (Via Vittorio Emanuele, 365), è stata inaugurata la penultima tappa espositiva delle 29 opere invitate alla nona edizione 2018-2019 del Premio Sciascia. Dopo i saluti del Direttore del Museo, Valeria Li Vigni, ci sono stati nella Sala Kounellis gli interventi di Carla Horat, membro della Giuria del Premio, Renato Albiero, già Presidente degli Amici di Sciascia, e la proiezione di una storia per immagini sui vent'anni del Premio Sciascia illustrata da Francesco Izzo, curatore del Catalogo del Premio e neo-Presidente degli Amici.
La mostra, la cui direzione artistica è affidata a Carla Horat, resterà aperta fino al 29 maggio 2019 per poi trasferirsi all'Accademia di Belle Arti di Roma il 25 giugno.
In allegato il pdf del programma.
Per chiunque ami l’opera di Leonardo Sciascia, l'anno appena iniziato è davvero speciale perchè ricorrono trent'anni dalla sua morte (1989-2019). Il primo appuntamento 2019 degli Amici di Sciascia è nato nel segno della grafica d’arte, articolato in tre iniziative, tutte in programma a Milano.
Giovedì 7 febbraio, alle ore 18.00, nella magnifica Sala della Balla, al Castello Sforzesco (Piazza Castello) si è svolta la cerimonia di premiazione degli artisti invitati alla nona edizione del Premio Leonardo Sciascia amateur d’estampes, con l’esposizione delle opere premiate e la proclamazione dei vincitori. Dopo i saluti di Claudio Salsi (Castello Sforzesco) e Luigi Carassai (Amici di Sciascia) - il quale ha letto anche una commossa testimonianza della figlia di Piero Guccione sul padre (Presidente onorario della Giuria) da poco scomparso - Francesco Izzo (curatore del catalogo) ha mostrato alcune istantanee sui vent'anni del Premio Sciascia. Lorenza Salamon (Fondazione Galli) ha poi dato lettura delle decisioni della giuria sulle votazioni. Il primo premio è stato assegnato all'italiano Stefano Luciano per l'opera «Furbizia che genera sgarbo». Al secondo posto, con «Steepness of dying», si è classificata la giapponese Sayuri Nishimura, mentre al terzo posto l'italiana Elisabetta Diamanti con «Animus Re-signum». È stata altresì data lettura delle tre menzioni speciali che sono andate rispettivamente all'americana, naturalizzata francese, Devorah Boxer per «Retenue II», all'artista iraniano Mehdi Darvishi per «The end of the game», e ad un altro artista francese, Gèrard Diaz per «Le passage». In sala erano presenti alla ceriomonia di premiazione i rappresentanti della giuria (Edo Janich e Giiuseppe Modica), dei partner espositivi della manifestazione (Simone Guaita per "Il Bisonte" di Firenze e Lorenzo De Castro per la "Scuola Internazionale della Grafica"di Venezia), alcuni artisti invitati al Premio Sciascia 2018-2019 tra i quali Vittorio Manno, Masaki Nose e Sergio Saccomandi, e tanti amici per quella che è stata una festa dell'incisione.
Giovedì 23 novembre alle ore 16.30 viene presentata ufficialmente a Firenze [ Sala Convegni - 1° piano di Palazzo Neroni - Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana, Via de' Ginori, 7 ] la ventitreesima cartella della collana «Omaggio a Sciascia» curata da Francesco Izzo. Alla presenza dell'artista, Emilio Isgrò - di cui in questi giorni è in libreria per i tipi di Sellerio l'autobiografia dal titolo Autocurriculum - si svolgerà un incontro sulla sua opera Il Consiglio di Sciascia, serigrafia in tiratura limitata e fuori commercio, cancellatura del frontespizio de Il Libro del Consiglio d'Egitto dell'abate maltese Giuseppe Vella, dal quale Leonardo Sciascia trasse ispirazione per il suo Consiglio d'Egitto (Einaudi,1963). Dopo i saluti del Vice-presidente della Giunta della Regione Toscana, Monica Barni, i lavori saranno introdotti dalla Soprintendente Diana Marta Toccafondi e dal Presidente degli Amici di Sciascia, Luigi Carassai. L'opera sarà poi illustrata da Maria Teresa Giaveri, comparatista dell'Accademia delle Scienze di Torino, alla quale si deve anche l'importante saggo in cartella. L'ingresso all'incontro è libero, fino a esaurimento dei posti disponibili.
Sono ventinove le incisioni, per altrettanti artisti di tredici paesi, che partecipano all’ottava edizione (2015-2016) del Premio Leonardo Sciascia amateur d’estampes, la biennale internazionale di grafica d’arte fondata e promossa dagli Amici di Leonardo Sciascia e dalla Raccolta di Stampe Achille Bertarelli (Milano). Affiancate alle ventinove opere, sono quest’anno eccezionalmente in mostra, fuori concorso, un cospicuo numero di rare acqueforti di Luigi Bartolini, con Morandi e Viviani tra i massimi incisori del Novecento italiano, forse il più amato da Leonardo Sciascia, il quale nutriva un’autentica predilezione per le stampe d’arte.
Sono ventinove le incisioni, per altrettanti artisti di tredici paesi, che partecipano all’ottava edizione 2015 - 2016 del PREMIO LEONARDO SCIASCIA AMATEUR D’ESTAMPES, la biennale internazionale di grafica d’arte fondata dagli Amici di Leonardo Sciascia e dalla Civica Raccolta di Stampe Achille Bertarelli (Milano).Dopo la mostra inaugurale del 30 gennaio scorso alla Villa Malfitano di Palermo e quella di Firenze del 9 aprile scorso presso la Fondazione Il Bisonte per lo studio delle arti grafiche, il prestigioso premio internazionale giunge a Fabriano, presso il Museo della Carta e della Filigrana, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana. La mostra sarà visitabile, dal martedì alla domenica con orario 10 –13 e 14.30 19.30, fino all’11 settembre prossimo.
Sono ventinove le incisioni, per altrettanti artisti di tredici paesi, che partecipano all’ottava edizione 2015-2016 del Premio Leonardo Sciascia amateur d’estampes, la biennale internazionale di grafica d’arte fondata dagli Amici di Leonardo Sciascia e dalla Civica Raccolta di Stampe Achille Bertarelli (Milano).
Dopo la mostra inaugurale del 30 gennaio scorso alla Villa Malfitano di Palermo, è adesso la volta di Firenze dove la Fondazione Il Bisonte per lo studio delle arti grafiche ospita la seconda mostra nella storica sede di Via San Niccolò 24 rosso, in collaborazione con l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. La mostra è visitabile fino al 22 maggio.
Sono ventinove le incisioni, per altrettanti artisti di tredici paesi, che partecipano all’ottava edizione (2015-2016) del Premio Leonardo Sciascia amateur d’estampes. La mostra inaugurale si svolge a Palermo nella suggestiva cornice di Villa Malfitano, Via Dante 167, sede della Fondazione Whitaker, tra i promotori della storica manifestazione, in collaborazione con il Comune di Palermo. Allestita e diretta da Carla Horat, la mostra sarà visitabile fino al 7 marzo. Accanto alle opere in concorso, saranno esposte quattordici acqueforti tra le più rappresentative di Luigi Bartolini, incisore tra i massimi del Novecento italiano, forse il più amato da Leonardo Sciascia che nutriva una predilezione per la grafica d’arte. La vernice dell’appuntamento palermitano (Venerdì 30 gennaio, con inizio alle ore 17) sarà introdotta dai saluti del Sindaco Leoluca Orlando e del Presidente degli Amici, Renato Albiero.
Ecco le principali caratteristiche della ventesima cartella della collana “Omaggio a Sciascia” riservata a chiunque rinnovi o aderisca per il 2014 all’Associazione con la quota di Pacchetto Completo. Intitolata “Somiglia, ecco tutto” e curata come di consueto da Francesco Izzo, la cartella è stata edita in 90 esemplari numerati e firmati,con un elegante cofanetto. 70 esemplari in numeri arabi sono destinati ai soci Pacchetto Completo in regola coi versamenti 2014.
“Nel 1992 la Fondazione L. Sciascia e la Fondazione G. Whitaker decisero di realizzare una mostra fotografica sullo scrittore, morto nel novembre di due anni prima, affidandone a me la cura. Raccolsi lì quelle che considerai le immagini più significative, e fra esse, naturalmente, quella di questa cartella. In molte fotografie lo scrittore è ritratto mentre fuma, ma fra queste l’immagine di Carla De Gregorio ha un posto particolare. È quella che a Sciascia piaceva di più”.
Così Diego Mormorio scrive nel testo associato alla cartella intitolata “Il valore del silenzio” che, diciannovesima della collana OMAGGIO A SCIASCIA, è uscita a settembre 2013 per le consuete cure di Francesco Izzo. Il ritratto in bianco e nero contenuto nella cartella è uno degli scatti domestici realizzati nel gennaio 1985 da Carla De Gregorio a Racalmuto, nella casa di campagna dello scrittore. Alcuni degli scatti furono pubblicati dal settimanale “Epoca” ma non questo, evanescente quanto ricercato e carico di suggestione al punto da avere ispirato il pittore e incisore Agostino Arrivabene a cavarne un disegno prima e un’acquaforte (dal titolo Effluvi düreriani) diventata l’emblema della rivista di studi sciasciani TODOMODO, dove troneggia in copertina.
La fotografia (35 x 27 cm) è stata stampata nel luglio 2013 a Palermo, con la competente supervisione di Enzo Brai, nell’omonimo studio fotografico, su carta Fine Art da 310 grammi, e montata su un cartoncino corolla avorio, di formato 35 x 50 cm. Dei complessivi 90 esemplari numerati e firmati dall’Autrice, 70 sono in numeri arabi riservati ai soci, 15 in numeri romani e 5 HC destinati all’Autrice. Il testo scritto da Diego Mormorio accompagnato da una “Notizia” del curatore ed un profilo biografico dell’Autrice, è stampato da Bandecchi & Vivaldi, a Pontedera.
Come sempre, la cartella - con un esemplare sciolto del ritratto di Sciascia ed il testo di Mormorio- non è in vendita. Essa è invece riservata in esclusiva ai soli soci in regola coi versamenti agli Amici di Sciascia. Per rinnovare (o aderire per la prima volta agli Amici di Sciascia) è semplice: basta cliccare qui e seguire le semplici indicazioni che permettono on line immediatamente l’adesione con addebito sulla carta di credito. In alternativa è naturalmente sempre possibile regolare il pagamento con un bonifico bancario o un versamento sul conto corrente postale dell’Associazione. In considerazione dell'alto numero di richieste della cartella 2013, si consiglia di verificare la disponibilità degli esemplari rimasti.
Si invitano tutti gli amateurs che volessero assicurarsene un esemplare a scrivere una mail qui e ora a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.