Anche questa IX edizione del Colloquium, come ormai dal 2013, si è conclusa con la sessione “Progetto scuole” uno spazio in cui alcune classi delle scuole superiori propongono i loro elaborati. L'aver esteso la partecipazione al Colloquium agli studenti, non solo come spettatori, ma come parte attiva negli interventi è il segno della volontà dell'Associazione di diffondere la conoscenza e la lettura delle opere di Sciascia tra i giovani. Sciascia stesso, come si legge in alcuni suoi scritti, sollecitava a scoprire, o a riscoprire, come nel nostro caso, i validi scrittori. E questo insegnamento mostra la sua efficacia proprio con le opere di Sciascia che, proposte ai giovani lettori e opportunamente introdotte dai loro generosi insegnanti, riscuotono sempre un grande interesse: per la loro alta tensione morale, per il giudizio lucidamente critico, per l’ elegante chiarezza dello stile. E' stato così anche nel Colloquium di Perugia, nell’ambito della sessione “La scuola con Sciascia sulle tracce della cultura araba”, presieduta dalla professoressa Laura Pàrola. Hanno partecipato il Liceo scientifico statale “Arturo Labriola” (Napoli), l’ IIS “Cavour Marconi Pascal” (Perugia), il Liceo classico e linguistico “Federico Frezzi-Beata Angela” (Foligno), il Liceo scientifico statale “Leonardo da Vinci” (Terracina)