di Valter Vecellio"Uomini, mezzi uomini, ominicchi, piglianc..., quaquaraquà...". Quante volte l'abbiamo sentita, e ripetuta noi stessi, la classificazione del genere umano che viene fatta da Mariano Arena, il mafioso de Il giorno della civetta di Leonardo Sciascia, così ben interpretato nel film che ne ricavò Damiano Damiani da Lee J.Cobb? Nel film quel "piglianc..." diventa "ruffiani", per non incorrere nei fulmini della censura. Ma quella pagina, in entrambe le versioni, è diventata un classico". Il libro stesso può essere considerato un classico, ed è grazie a quel libro - e a quel film - se molti italiani presero consapevolezza che esisteva…