La mia ricostruzione della cronologia de Il Consiglio d’Egitto si basa soprattutto sulle opere di Domenico Scinà, Adelaide Baviera Albanese e Francesco Maria Emanuele Gaetani marchese di Villabianca.
Il fisico che rifiuta di asservire la scienza ad un uso malvagio.
Leonardo Sciascia ha datoun'importanza via via crescente al suo aureo saggio sulla scomparsa diEttore Majorana, tanto che in un'intervista, in cui a Leonardo Sciasciaveniva richiesto di dire quale fosse tra i suoi libri quello che a luipiù piacesse, Leonardo rispose: “Fino a qualche anno fa, avrei dettoMorte di un inquisitore, ora invece rispondo La scomparsa di EttoreMajorana.
En 1988, apenas un año antes de morir, publicaba Leonardo Sciascia unlibrito titulado Ore d’Spagna (editorial Pungitopo) en el que, atendiendo la sugerencia de Natale Tedesco, reunía buena parte de las páginas que había dedicado a hablar de España y de los españoles, de nuestra historia reciente, de nuestra literatura.
Venerdì 17 gennaio 2009 è morto a Firenze un caro amico della nostra Associazione, lo storico del diritto Italo Mereu.
Socio fondatore, ci aveva seguito e incoraggiato findall'inizio,organizzando insieme a noi, nel 1999,un memorabile convegnosulla pena di morte, i cui atti sarebbero entrati in uno dei QuaderniSciascia sotto il titolo “La morte come pena”.
Nel 1979 l'editore Sellerio di Palermo inaugurava la bella collana “blu” intitolata La memoria con un piccolo libro di Leonardo SciasciaDalla parte degli infedeli.
Alcuni sostanziali avvicendamenti nella compagine redazionale hanno ritardato l'uscita del terzo numero della nostra rivista telematica.
Chi scrive, chiamato al coordinamento di queste pagine, parte con la ferma volontà di presentarvi quattro numeri trimestrali, alle scadenze canoniche di marzo, giugno, settembre e dicembre. L'esperienza maturata nella conduzione del cartaceo “A Futura Memoria” negli ultimi anni '90, lo induce ad un cauto ottimismo sul rispetto delle scadenze, memore del cerchio virtuoso di collaboratori che si riuscì a catalizzare intorno a quel foglio nel nome di Leonardo Sciascia.
Perché una cosa è certa: le pagine di “A Futura Memoria”, di carta o virtuali, possono vivere e prosperare solo se si accendono intorno ad esse l'interesse e le idee di tanti lettori appassionati che hanno qualcosa da dire – e vogliono condividerlo con altri lettori altrettanto appassionati - sullo scrittore siciliano.
Non è necessario essere particolarmente eruditi o aver compiuto studi specifici sul Nostro.
Siamo certi che molti di coloro che leggono Sciascia posseggono la qualità preziosa del 'dilettante': non solo colui che, in senso letterale, come ebbe a dire Sciascia di sé, prende diletto da quello che fa (“il mio diletto è un mestiere e un mestiere che faccio seriamente”), ma anche, in senso lato, “chi si dedica all'arte, alla letteratura, alla scienza, a un'attività qualsiasi, non per professione o lucro, ma per una soddisfazione personale, per svago o passatempo” e, da questo suo interesse, acquisisce e trasmette conoscenza per suo e nostro diletto.
Nella consapevolezza che leggere oggi Sciascia, in un tempo di imperante disimpegno culturale, presuppone sempre una scelta motivata da ragioni d'indole morale, civile, sociale che, oltre a produrre diletto, sviluppano nuove riflessioni, vogliamo incitare questo genere di lettori a trasferire su queste pagine elettroniche – meno fredde di quanto lo strumento tecnologico possa far apparire – il loro 'sentire' intorno a quanto maturato.
I contributi potranno essere inviati direttamente all'indirizzo del coordinatore: car.fi@virgilio.it
Grazie fin d'ora per la collaborazione che vorrete darci.
Carlo Fiaschi
Sono ventisei le incisioni che partecipano alla settima edizione (2012-2013) del Premio Leonardo Sciascia amateur d’estampes. La vernice si è tenuta sabato 17 marzo a Palermo nella suggestiva cornice di Villa Malfitano,Via Dante 167, sede della Fondazione Whitaker che è tra i partners del Premio. Allestita e diretta da Carla Horat, artista svizzera residente da anni a Palermo nonché componente della giuria del Premio.La mostra palermitana si è conclusa il 6 aprile.
Venerdì 27 aprile il Premio si sposta nelle Marche: si aprirà infatti al Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano(Ancona)la seconda mostra del ciclo per concludersi il 27 maggio.
Oltre alle opere in concorso, è esposta in via eccezionale anche la serie completa delle incisioni e dei testi delle 17 cartelle fuori commercio della collana Omaggio a Sciascia, ideata e curata da Francesco Izzo. Tra esse spiccano quella appena uscita, intitolata “Il gesto”,con un bulino di Gaetano Tranchino, e un’altra straordinaria dal titolo “Due cartoline dal mio paese”, pubblicata nel 2009 nella ricorrenza del ventennale della scomparsa dello scrittore,con otto incisioni degli artisti in giuria. Entrambe le cartelle sono accompagnate da testi di Leonardo Sciascia.
Del Premio Sciascia, delle cartelle di Omaggio a Sciascia, della passione nutrita dallo scrittore per le arti figurative si parlerà nel corso della vernice della manifestazione al Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano , Venerdì 27 aprile con inizio alle ore 17.30. Interventi dello storico dell’arte Giampiero Donnini ,dell'incisore e membro della giuria del Premio Roberto Stelluti, e di Francesco Izzo.
La mostra,ospitata nei locali del Museo (Galleria mostre temporanee) resterà aperta da martedì a domenica con i seguenti orari 9.30-13.30 e 14.30-18.30. Per maggiori informazioni : www.museodellacarta.com
Il Premio Sciascia taglia nel 2008 il traguardo della sesta edizione , un’edizione speciale nella quale il ciclo espositivo comincia più tardi rispetto alla cadenza delle edizioni precedenti, dispiegandosi in un arco di dodici mesi per concludersi in coincidenza col ventennale della morte di Leonardo Sciascia, il 20 novembre 2009. Trenta le opere in concorso, provenienti da nove paesi. Ad esse vengono associate due sezioni,fuori concorso: otto incisioni dei maestri, giurati del Premio, che intendono così tributare un omaggio alla memoria dello scrittore e una selezione di opere rappresentative dell’opera di Leonardo Castellani, pittore-incisore tra i più amati da Sciascia, con il quale si stabilì un significativo sodalizio tra arte e letteratura. Il catalogo del Premio, in tiratura limitata, edito da Il Girasole di Valverde (Catania) per le cure di Angelo Scandurra , contiene un’introduzione di Paolo Nifosì ed un testo di Tiziana Mattioli.
Il programma espositivo si articola in sei tappe: l’ex-Monastero dei Benedettini,Ventre delle cucine,della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Catania, la Sala Orsini del Centro per l’Incisione e la Grafica d’Arte del Museo Agro Veientano di Formello (Roma), il Museo della Carta e della Filigrana e la Pinacoteca Civica Bruno Molajoli di Fabriano (Ancona) , la Fondazione « Il Bisonte» per lo studio dell’arte grafica, di Firenze, la Scuola Internazionale di Grafica ,di Venezia, e il Castello Sforzesco di Milano.
Alle mostre vengono altresì abbinate iniziative diverse,cogliendo lo spunto di ricordare lo scrittore a vent’anni dalla scomparsa, in sintonia con le considerazioni svolte nel manifesto dell’ anno sciasciano promosso dagli Amici di Sciascia per la circostanza: sottolineare l’attualità e l’originalità di Sciascia fuori dagli ambiti più tradizionali, associati al cliché del « mafiologo » e polemista, facendo emergere piuttosto la varietà degli interessi dello scrittore, tra i quali l’amore per le stampe di cui egli si dichiarava “appassionato incompetente”, ricorrendo ad un’ espressione di Massimo Bontempelli. Attraverso la sesta edizione del Premio e a partire dal cruciverba dei segni incrociati (letteratura ed incisione) , gli Amici di Sciascia intendono levare un omaggio commosso alla memoria dello scrittore e al futuro della memoria sulla quale egli andava viepiù dubitando.
Per maggiori informazioni : estampes@amicisciascia.it
Per maggiori informazioni: www.amicisciascia.it E-mail: annosciasciano@amicisciascia.it
Firenze,li 30 ottobre 2008
Il 20 novembre 2009 saranno trascorsi vent'anni dalla morte di Leonardo Sciascia.
Gli Amici di Leonardo Sciascia, associazione intitolata allo scrittore e attualmente presieduta da Salvatore Silvano Nigro, è stata fondata a Milano nel 1993 per diffondere e mantenere viva la lettura, la conoscenza e la ricerca sulla figura e l’opera di Leonardo Sciascia. Dalla Toscana, l’associazione ha deciso di lanciare un programma culturale ricco di eventi in diverse città italiane e che si dipanerà nell’arco di dodici mesi, l’«anno sciasciano», idealmente sostenuto da un manifesto che dello scrittore siciliano ricorda ,col talento letterario, l’autorità morale,il rispetto per la parola, la difesa del diritto, l'ossessione per la giusta giustizia, l'impegno per la ricerca delle possibili verità, l'attenzione per il riscatto dalla violenza del potere e dalla complice indifferenza. Il manifesto,che tutti possono firmare andando sul sito web www.amicisciascia.it , ha già ricevuto l’adesione convinta di esponenti prestigiosi della cultura.Tra i primi firmatari il Nobel 2006 per la letteratura, Orhan Pamuk, il filosofo Fernando Savater, il poeta,traduttore e marionettista Guido Ceronetti, il sociologo della politica Marc Lazar, l'ex presidente della Repubblica,Sen. Francesco Cossiga, il direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa, Salvatore Settis, l'editore Elvira Sellerio, i filologi Cesare Segre e Luciano Canfora, gli scrittori Andrea Camilleri,Dacia Maraini, Luisa Adorno, Vincenzo Consolo, Ferdinando Camon,Mario Andrea Rigoni, i pittori Piero Guccione e Bruno Caruso, uomini politici come Emanuele Macaluso, Marco Pannella e Oliviero Diliberto, il giurista Italo Mereu, il fisico Erasmo Recami, il filosofo della scienza e specialista in scienze cognitive Massimo Piattelli Palmarini,la giornalista Marcelle Padovani e tanti altri.. Firenze e la Toscana sono il cuore delle iniziative che gli Amici promuovono con la partnership ufficiale della Commissione Cultura e Turismo del Consiglio Regionale della Toscana alla quale si affianca,per la nutrita componente fiorentina, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze. Non manca neppure il sostegno e l’ospitalità di altri enti e istituzioni,dalla Lombardia alle Marche, dal Veneto al Lazio e fino alla Sicilia, a rimarcare la natura universale dell’opera di Sciascia, fuori dal consumato clichè del “mafiologo” e dello scrittore regionale che hanno finora fatto velo sull'eclettismo e la coscienza critica di questo autentico classico della letteratura europea del '900 ,ancora tutto da scoprire. L'anno sciasciano si aprirà a Firenze il 30 ottobre presso la Biblioteca Marucelliana, dove verrà illustrato il contenuto del manifesto e dell'ultimo libro curato dagli Amici : la ricerca di Giovanna Lombardo su Sciascia e i suoi editori (Il critico collaterale – ed. La Vita Felice, 2008). Sempre a Firenze sono in programma altre iniziative: da una conversazione in pubblico sulla presenza della figura femminile nell'opera di Sciascia (al Teatro del Sale, con il coinvolgimento anche dell'attrice Maria Cassi) a un approfondimento sulla passione dello scrittore per le arti figurative (alla Biblioteca degli Uffizi con la direttrice del Gabinetto Disegni e Stampe, Marzia Faietti) fino a una comparazione tra dimensione narrativa e trasposizione cinematografica del film “A ciascuno il suo”, sempre alla Marucelliana. Ancora, a Lucca (Comune e Fondazione Ragghianti ) una grande antologica del fotografo ragusano Giuseppe Leone che, durante uno stretto sodalizio, ha ritratto lo scrittore ed i suoi amici tra Sicilia e Spagna. In giro per l'Italia, le iniziative si snoderanno in centri urbani piccoli e grandi: a Castelnuovo di Porto (Roma) con un convegno sul tema dal titolo denso di richiami sciasciani “Malgrado tutto, le idee muovono il mondo?; poi Verona, con un evento singolare,fuori dal circuito strettamente letterario, organizzato nell’ambito del Vinitaly, dove si ricorderà l’amore di Sciascia per le tradizioni e la civiltà contadina, con la partecipazione ,tra gli altri, di Giannola Nonino e Paolo Massobrio; in Piemonte , la città di Asti ospiterà - in collaborazione con l'Associazione Davide Lajolo- una giornata di studio dove verrà ripercorso il dialogo tra lo scrittore e giornalista astigiano e lo scrittore siciliano in occasione della riedizione del libro che l’aveva raccolto. Particolare rilievo assumeranno poi i sei appuntamenti espositivi del Premio Leonardo Sciascia Amateur d'Estampes, manifestazione di profilo internazionale a cadenza biennale giunta alla sesta edizione e promossa dagli Amici per ricordare l'attenzione di “appassionato incompetente” riservata dallo scrittore all'incisione originale. Il Premio, con una dotazione economica di 2500 €, è solo per invito e poggia la sua qualità su una giuria di artisti di primo piano (si pensi solo a Federica Galli e Nunzio Gulino) e un comitato prestigioso, a partire dal più importante gabinetto di stampe italiano: la Civica Raccolta di Stampe Achille Bertarelli del Comune di Milano. Senza dimenticare la fiorentina Fondazione del Bisonte,della compianta Maria Luigia Guaita, il Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano (Ancona), la Scuola Internazionale di Grafica di Venezia e il Centro per l'incisione e la grafica d'Arte di Formello (Roma). Alle cinque precedenti edizioni hanno partecipato complessivamente quasi 200 artisti in rappresentanza di 26 paesi. La mostra, a carattere itinerante, partirà il 20 novembre 2008 da Catania per concludersi dopo varie tappe a Milano il 20 novembre 200, con la cerimonia di premiazione al Castello Sforzesco. L'evento catalizzatore e conclusivo dell'intero anno sciasciano, è previsto a Firenze nella ricorrenza del ventennale della morte dello scrittore, a novembre 2009 nel Salone del Gonfalone del Consiglio regionale della Toscana : il convegno “Il diritto e il rovescio. Quale passato e quale futuro per una giustizia giusta” che - in concomitanza con la Festa della Toscana che ricorda l'abolizione della pena di morte da parte del Granduca Pietro Leopoldo nel 1786- proporrà una riflessione sull'ossessione dello scrittore siciliano per la giustizia e le residue opportunità che le restano.
Tutti gli eventi verranno registrati da Radio Radicale e messi sul sito web degli Amici per allargare la platea del ciclo di iniziative.
Per informazioni: www.amicisciascia.it; e-mail:annosciasciano@amicisciascia.it
Firenze, li 30.10.2008

