di Valter Vecellio Ci ha lasciato il 7 marzo, in punta di piedi, discreto. E così come era stato praticamente dimenticato, in fretta un rapido e svogliato necrologio, e via…Damiano Damiani è stato, nel corso dei suoi novantun anni, regista, scrittore, attore, sceneggiatore…quella che si dice una vita piena. Ed è composita, per restare ai film diretti, la sua produzione: si va da La banda degli affari, documentario del lontano 1947 a L’isola di Arturo del 1962; da Quien sabe?, erroneamente inserito nel filone del western all’italiana a La moglie più bella, con un’acerba ma già si indovina che è…